sabato 5 maggio 2007

Vasca modificata

Con il passare del tempo, il crescere della mia passione ed il maturarsi delle mie conoscenze, mi sono reso conto che un paio di cose non andavano in questa vasca.
Prima fra tutte l'illuminazione, del tutto insufficiente per creare un plantacquario che si rispetti. 36W totali su circa 90l netti sono davvero troppo pochi per coltivare piante come la calli e la glosso o piante rosse in salute e così ho iniziato a documentarmi sulle modifiche che si potevano apportare al coperchio per aumentare l'illuminazione e, dopo aver aggiunto 2 neon t5 senza nessuna modifica invasiva, ho completamente ristrutturato il coperchio inserendoci 4 neon t5 da 24W con relativi riflettori autocostruiti ottenendo questo risultato


Con ben 96W su 90l direi che le cose migliorano notevolmente e posso quindi permettermi di coltivare qualsiasi tipo di pianta.
Per chi si stesse chiedendo di quanta luce hanno bisogno le piante questo è un link molto interessante che può essere utilizzato come linea di massima

Perchè neon t5?
Ho deciso di passare ai t5 ed abbandonare i t8 sostanzialmente perchè mi permettono di aumentare notevolmente la potenza disponibile, nello spazio di un t8 da 18W ci sta un t5 di 24W, ed inoltre la capacità di penetrazione dei t5 è davvero notevole, permettendomi di illuminare il fondo senza perdere troppa intensità.
Ritengo che al pari se non superiore ad un'illuminazione a t5 vi sia solamente l'hqi per il momento, ma tali lampade secondo me hanno degli svantaggi e risultano meno pratiche da utilizzare. Non escludo però in futuro di provarle, mi incuriosiscono molto.
I neon sono accesi da 2 ballast elettronici della Relco, ballast economici ma che fanno egregiamente il loro lavoro.
Unica nota dolente dei t5? Scaldano davvero parecchio raggiungendo tranquillamente i 50°C all'interno del coperchio e provocando il riscaldamento dell'acqua (d'inverno però sono comodi)

Utilizzando i t5 mi si è posto il problema del surriscaldamento dell'acqua, specialmente nel periodo estivo la temperatura raggiungeva tranquillamente i 30°C e le piante non se la passavano bene a quella temperatura.
Ecco allora l'idea di costruirmi un sistema di ventole automaticamente controllate da un termostato che, misurando la temperatura dell'acqua tramite una sonda, avvia le ventole nel momento in cui si raggiungono i 25.5°C e le spegne a 24.5°.

Ecco una foto del termostato a cui è stata dissaldata la sonda e posta in vasca


Ed ecco una foto delle ventole inglobate ne coperchio dell'acquario



In questo modo superare l'estate senza problemi è stato davvero facile.

Nessun commento: